Epitaffio della Dormizione della Theotokos Chrysokentitos 105X80cm Monastero di Agia Triada

Epitaffio della Dormizione della Theotokos Chrysokentitos 105X80cm Monastero di Agia Triada. Ergochiro ricamato in oro dai monaci del Santo Monastero di Agia Triada Sparmou Epitaffio della Dormizione della Vergine Maria su velluto.

Come è noto, sopra la Croce, nostro Signore Gesù Cristo, diede un ordine e la Vergine Maria fu accolta da Giovanni Evangelista nella sua casa, dove abitava con suo fratello Giacomo e sua madre Salomè, parente della Vergine.

Quando venne per lei il momento di porre fine alla sua vita terrena, un angelo del Signore (la tradizione vuole che fosse l'Arcangelo Gabriele) glielo fece conoscere tre giorni prima.

Grande fu la gioia della Vergine Maria, perché avrebbe incontrato il suo Figlio unigenito e Dio di tutti gli uomini. Così andò a pregare sul Monte degli Ulivi, dove pregava il Signore Gesù.

Quindi tornò a casa di John, dove annunciò il suo sonno imminente.

La tradizione narra che il terzo giorno dopo l'apparizione dell'angelo, poco prima che la Vergine si addormentasse, gli Apostoli non erano tutti a Gerusalemme, ma in luoghi lontani dove veniva predicato il Vangelo.

Poi, all'improvviso, le nuvole li afferrarono e li portarono tutti al letto, dove la Vergine giaceva e aspettava il suo sonno.

Insieme agli apostoli vennero Areopagite Dionisio, san Ieroteo, il maestro di Dionisio, l'apostolo Timoteo e gli altri gerarchi teosofici.

Quando si addormentò, la misero nella memoria del Getsemani con salmi e inni.

Poiché, secondo l'economia divina, uno degli Apostoli, Tommaso, secondo la tradizione, non era presente ai funerali della Madre di Dio, chiese che fosse aperto il sepolcro affinché anche lui potesse adorare il Corpo del Vergine.

Così, dopo tre giorni, aprirono la tomba e furono sorpresi di scoprire che la Vergine Maria era risorta fisicamente e ascese al cielo. E, naturalmente, tutta l'umanità, con gratitudine per le sue ambasciate in Cristo Salvatore, esclama: "Ti saluto, o Madre della vita".

ολυτίκιον (Scarica)
ος α '.

τῇ Γεννήσει τὴν αρθενίαν ἐφύλαξας, τῇ Κοιμήσει τὸν κόσμον οὐ κατέλιπες Θεοτόκε · μετέστης πρὸς τὴν ζωήν, μήτηρ ὑπάρχουσα τῆς ζωῆς, καὶ ταῖς πρεσβείαις ταῖς σμαῖς λυτρο.

οντάκιον
Suono pl. '. μελον.

ἐν πρεσβείαις οίμητον Θεοτόκον, καὶ προστασίαις ἀμετάθετον ἐλπίδα, τάφος καὶ νέκρωσις οὐκ ἐκράτησεν, ὡς γὰρ ζωῆς Μητέρα, τὴν ζωὴν μετέστησεν, ὁ μήτραν οἰκήσας ἀειπάρθε.

La casa

μου τὰς φρένας Σωτήρ μου · τὸ γὰρ τεῖχος τοῦ κόσμου ἀνυμνῆσαι τολμῶ, τὴν ἄχραντον Μητέρα σου, ἐν πύργῳ ῥημάτων ἐνίσχυσόν με, καὶ ἐν βάρεσιν οιῶν οιῶν ο

οὖν μοι δώρησαι γλῶτταν, προφοράν, καὶ λογισμὸν αταίσχυντον · α γὰρ δόσις ἐλλάμψεως παρὰ σοῦ καταπέμπεται φωταγωγέ, ὁ μήτραν οἰκήσας ἀειπάρθενον.

αλυνάριον
αρέστης Παρθένε ἐκ δεξιῶν, τοῦ Παμβασιλέως, ὡς Βασίλισσα τοῦ παντός, περιβεβλημένη, ανασίας αἴγλην, ἀρθεῖσα μετὰ δόξης, πρὸς τὰ οὐράνια.

ricamo fatto a mano che dorme della Santissima Theotokos

ricamo fatto a mano che dorme della Santissima Theotokos

Ricamo ortodosso su velluto

Ricamo ortodosso su velluto